Disturbi della sfera sessuale:
Consulenza Psicologica e Psicoterapia
presso lo studio di Psicologia Tor Vergata a Roma
La sessualità non è soltanto un istinto innato come si credeva in passato, ma un fenomeno che rappresenta l’espressione di fattori biologici, psicologici e sociali che sono connessi tra loro. Si tratta, quindi di un ambito che riveste una grande importanza nella vita di ogni persona e per questo i disturbi sessuali possono essere vissuti con grande disagio.
Quando è utile rivolgersi allo psicologo per affrontare i disturbi della sfera sessuale?
Lo psicologo dovrebbe essere consultato ogni volta che risulta evidente che il problema presentato dalla persona non è dovuto esclusivamente a disfunzioni organiche, ma è legato almeno in parte a fattori psicologici e sociali, che possono essere predominanti o secondari, ma che in ogni caso esercitano un’influenza.
È il caso, solo per citare qualche esempio, delle persone che presentano uno stato emotivo alterato (ad esempio fortemente orientato alla depressione o all’ansia) o che hanno vissuto degli episodi spiacevoli che potrebbero aver avuto delle ripercussioni anche sulla vita sessuale. Molto spesso, poi, i problemi sessuali possono essere anche la manifestazione di difficoltà presenti nella coppia che sono ben più ampie, come ad esempio problemi nella comunicazione o nella gestione dei disaccordi.
Cosa sono e come si svolgono la consulenza psicologica e la psicoterapia per i disturbi della sfera sessuale?
La consulenza psicologica e la psicoterapia per i disturbi della sfera sessuale possono essere sia di tipo individuale che di coppia.
Nel primo caso il terapeuta guiderà la persona ad esporre con le giuste modalità le sue problematiche e ad inserirle all’interno di un contesto più ampio che può prevedere il prendere in considerazione la personalità del soggetto, le sue modalità di pensiero e di comportamento ricorrenti, il modo in cui gestisce le relazioni e, più in generale, il rapporto con il mondo esterno.
Nel caso di una terapia di coppia, invece, verranno effettuati dei colloqui di coppia che saranno focalizzati principalmente sull’approfondire le dinamiche tra i partner ed il modo in cui hanno cercato di gestire le difficoltà sessuali.
Qual è la durata della consulenza psicologica e della psicoterapia per la cura dei disturbi della sfera sessuale?
La durata di questi interventi può variare molto da persona a persona e in base al tipo di problema.
Ad esempio, a volte può essere risolutiva l’introduzione di cambiamenti comportamentali molto piccoli e circoscritti e, quindi, il trattamento può essere piuttosto rapido. Altre volte, invece, si prevede una tempistica ben più estesa, come avviene di solito quando il disturbo sessuale è solo una delle tante manifestazioni di un problema individuale o di coppia molto più ampio e presente da molto tempo.
Informazioni e approfondimenti sui disturbi della sfera sessuale
La sessualità, rispetto a qualsiasi altra sfera dell'esistenza umana, costituisce l'area più carica di emozioni, affetti e sentimenti, tanto da renderla origine di passioni, paure, divieti, tabù.
La complessità della sessualità può essere spiegata in riferimento a tre fattori principali:
- la possibilità di procreare nuovi esseri umani che investe di significato il rapporto sessuale, in senso sia positivo (il piacere che consegue all'avere un figlio), sia negativo (il carico di responsabilità e oneri che comporta sul piano individuale e sociale)
- il piacere fisiologicamente associato all'ampia tipologia degli atti sessuali, per cui essi tendono ad essere ripetuti più degli altri atti
- l'intimità corporea e psicologica che i comportamenti e gli atti sessuali richiedono alle persone che ne sono protagoniste (sia a livello di coppia, ma anche nel caso di un atto solitario come la masturbazione).
Questi tre fattori sono, di per sè, sufficientemente potenti da giustificare la centralità di tutto ciò che è sessuale nell'esistenza umana, e per questo rivestono un ruolo fondamentale nell'eziologia dei disturbi sessuali, dai disturbi del desiderio, a quelli dell'eccitazione, dal disturbo dell'orgasmo ai disturbi da dolore sessuale come la dispareunia e il vaginismo.
Soltanto un assessment attento agli ambiti biologico, emozionale, cognitivo e comportamentale permette un buon inquadramento diagnostico, con l'individuazione di un percorso di effettiva cura per quel disturbo.